Durante la fiera Greenplast di qualche mese fa si sono svolti una serie di convegni. Al centro di quello tenutosi il 28 maggio a Milano, si è parlato di innovazione, gestione virtuosa dei rifiuti e nuovi materiali. In questo contesto, Estabio®, il biopolimero sviluppato da Fiplast, ha catalizzato l’attenzione come esempio concreto di sostenibilità applicata al packaging alimentare.
Durante la sessione “Natural Selections – Panel discussion on the way ahead for bioplastics”, Gianluigi Mariani, General Manager di Fiplast, ha illustrato l’evoluzione e le potenzialità di Estabio®, un materiale biobased, biodegradabile e compostabile, progettato per rispondere alle sfide ambientali del settore food & beverage.
Estabio® si distingue per:
- Proprietà meccaniche comparabili alle plastiche tradizionali
- Compatibilità con gli aromi alimentari, in particolare per il caffè
- Semplificazione nella gestione del fine vita, anche in ambito domestico
- Ciclo virtuoso di economia circolare, se correttamente gestito
Nel suo intervento, Mariani ha sottolineato il valore del supporto tecnico offerto da Fiplast, che accompagna le aziende dalla progettazione del prodotto alla certificazione finale, ottimizzando composizione, performance e processabilità.
Greenplast ha rappresentato anche l’occasione per mettere a confronto visioni e prospettive future su temi cruciali come la raccolta dei rifiuti plastici, il design sostenibile e la gestione del carbon footprint. In un settore in trasformazione, soluzioni come Estabio® offrono un’alternativa concreta per ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare alla performance tecnica.


