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Fiplast su Tecnoplast: focus su Estabio e packaging sostenibile

Sul numero 8 (novembre/dicembre 2025) di Tecnoplast, rivista di riferimento per l’industria delle materie plastiche, si parla di Fiplast e del nostro impegno per un packaging alimentare sempre più sostenibile.

L’articolo approfondisce la linea Estabio, i nostri compound compostabili per capsule caffè, sacchetti e imballaggi rigidi e flessibili, oltre a raccontare i progetti di ricerca in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, il lavoro del nostro laboratorio interno, le certificazioni ottenute e la visione strategica per affrontare le sfide del nuovo Regolamento UE 2025/40.

Di seguito riportiamo l’articolo completo.
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Fiplast: innovazione compostabile al servizio del food

L’azienda, parte del gruppo Cossa Polimeri, sviluppa compound innovativi per il packaging alimentare. Con la linea Estabio, unisce prestazioni tecniche e compostabilità, portando avanti progetti di ricerca e collaborazioni per costruire soluzioni sostenibili e concrete.

Dal 2006 Fiplast porta avanti una storia di innovazione che nasce dall’esperienza di Cossa Polimeri, fondata nel 1964 dai fratelli Angelo e Armando Cossa. Con radici solide e un know-how tecnico maturato in decenni di attività, abbiamo scelto di specializzarci nella produzione di compound destinati a settori consumer particolarmente sensibili, come l’igiene e il packaging alimentare.

Oggi contiamo un team di cinquanta persone e cinque impianti produttivi: quattro con una capacità di 3.000–4.000 kg/ora e un quinto dedicato agli additivi funzionali, con una capacità di 500 kg/ora. Numeri che raccontano una realtà dinamica, capace di coniugare dimensione industriale e flessibilità.

Estabio, il cuore della sostenibilità

Dal 2008 abbiamo scelto di puntare su una linea di compound biodegradabili e compostabili che abbiamo chiamato Estabio. Per noi non è soltanto un prodotto, ma un progetto culturale e industriale che mette al centro la sostenibilità senza rinunciare alla performance. Estabio viene impiegato nella realizzazione di capsule per il caffè compostabili, di sacchetti biodegradabili e per diversi tipi di imballaggi rigidi e flessibili destinati al food.

“Con Estabio abbiamo voluto creare una gamma di materiali che non fosse solo un’alternativa alle plastiche tradizionali, ma una scelta concreta per anticipare il futuro del packaging”
Gianluigi Mariani, Managing Director di Fiplast

Il valore di Estabio è oggi ancora più evidente alla luce del nuovo Regolamento (UE) 2025/40, che introduce standard più stringenti sugli imballaggi e la gestione dei rifiuti. La normativa richiede di ridurre gli imballaggi superflui, aumentare l’uso di materiali riciclati e garantire la riciclabilità di tutti gli imballaggi entro il 2035, promuovendo al tempo stesso soluzioni biodegradabili e compostabili. I nostri compound sono già progettati per rispondere a questi requisiti, offrendo ai clienti un’alternativa concreta e pronta ad accompagnare l’evoluzione normativa.

Collaboriamo con i clienti per studiare materiali che garantiscano compostabilità, resistenza meccanica e protezione degli alimenti, rispettando le norme europee e le esigenze di un mercato sempre più attento all’impatto ambientale. A supporto di questo lavoro, il nostro laboratorio interno ci consente di testare nuove formulazioni, eseguire prove di conservazione e garantire stabilità nelle produzioni.

Certificazioni come garanzia

Per noi la sostenibilità non è uno slogan, ma un impegno concreto che passa attraverso certificazioni riconosciute. Abbiamo ottenuto la ISO 9001 per la qualità e la gestione dei rischi aziendali, la ISO 14001 per i sistemi di gestione ambientale e la ISO 45001 per la salute e sicurezza sul lavoro.

Sul fronte dei prodotti Estabio le certificazioni rilasciate da TÜV Austria – OK Compost Industrial, OK Compost Home e OK Compost Soil – confermano la conformità alla norma UNI EN 13432 e garantiscono ai clienti che i nostri compound rispettino i più alti standard di compostabilità.

“Le certificazioni non sono per noi un traguardo formale, ma il modo più trasparente per dimostrare che i nostri materiali fanno davvero ciò che promettono”
Gianluigi Mariani

Ricerca applicata e collaborazione con l’Università

Alla ricerca interna si affianca il progetto avviato con l’Università La Sapienza di Roma, approvato dal MISE e sviluppato in collaborazione con una cordata di aziende guidata da Cossa Polimeri. L’iniziativa ha previsto l’installazione di impianti semi-industriali presso il laboratorio universitario per la sperimentazione di nuovi materiali destinati a settori come l’alimentare, l’igienico e l’automotive.

“Investire in ricerca significa guardare avanti. Vogliamo che i nostri clienti trovino in noi non solo un fornitore, ma un partner pronto ad accompagnarli nelle sfide del futuro”
Gianluigi Mariani

Tra i progetti in corso figurano:

  • sostituti compostabili per l’XPS delle vaschette alimentari

  • film trasparenti bio-based per l’ortofrutta

  • compound traspiranti per pannolini igienici

  • materiali riciclabili per cassette ittiche

Un lavoro che conferma la nostra vocazione a coniugare ricerca e applicazioni concrete.

Le fiere come momento di confronto

La relazione con il mercato passa anche attraverso la partecipazione a fiere di settore. Oltre agli appuntamenti tradizionali dedicati alla plastica, siamo presenti ad eventi come Host Milano, Triestespresso Expo e Marka Bologna, che ci permettono di dialogare direttamente con i clienti e ascoltare le esigenze della filiera.

“È proprio in queste occasioni che comprendiamo meglio le richieste dei nostri partner e costruiamo insieme soluzioni che uniscono innovazione, funzionalità e rispetto per l’ambiente”
Gianluigi Mariani

Le fiere sono momenti preziosi per confrontarci con interlocutori diversi:

  • aziende alimentari in cerca di nuove soluzioni di packaging

  • torrefattori interessati a capsule compostabili

  • retailer e distributori orientati a prodotti più sostenibili

Non sono solo vetrine, ma luoghi di scambio e crescita reciproca.

Guardando al 2026

Il 2025 è un anno complesso, caratterizzato da oscillazioni nei prezzi delle materie prime e da una domanda sempre più orientata verso soluzioni certificate e personalizzate. La nostra strategia di posizionamento in nicchie tecnologiche ci ha consentito di consolidare la crescita, in particolare nei comparti food e igienico, acquisendo nuove quote di mercato.

Guardando avanti, siamo consapevoli che i prossimi anni saranno decisivi. Il nuovo Regolamento europeo segna una direzione chiara e il 2026 sarà un anno cruciale per rafforzare ulteriormente la nostra offerta Estabio, sviluppare nuove certificazioni e continuare a investire in ricerca.

“Il nostro obiettivo è restare al fianco dei clienti, aiutandoli a rispettare i nuovi standard ma anche a cogliere le opportunità di un mercato che premia l’innovazione responsabile”
Gianluigi Mariani

Vogliamo offrire materiali che uniscano prestazioni elevate e ridotto impatto ambientale. Crediamo che la sostenibilità non sia solo ambientale, ma anche economica e sociale, e che debba tradursi in scelte concrete e condivise lungo tutta la filiera.